uomo pensieroso

Dio esiste?

Questa è una domanda senza tempo, la facciamo da millenni.
La risposta l’abbiamo nel Libro di Dio.

Bisogna capire che non c’è nessuna contraddizione tra le argomentazioni razionali e le rivelazioni
che, in questi caso, è il Corano.
Il Corano risponde a questa domanda in un modo semplice ma molto profondo nel capitolo
numero 52 ai versetti 35 e 36 Allah dice:

  1. Sono stati forse creati dal nulla oppure sono essi stessi i creatori?
  2. O hanno creato i cieli e la terra? In realtà non sono affatto convinti.

Uno si potrebbe chiedere dunque se per accettare questa argomentazione bisogna prima credere
nella rivelazione. No, non devi per forza credere che questo provenga da Dio ma si possono trarre
alcune spiegazioni logiche sulla nostra esistenza, sull’esistenza di qualsiasi cosa presente nel
cosmo intero.
Fondamentalmente il Corano dice e chiede, l’umanità è arrivata dal nulla? Hanno forse creato se
stessi? Hanno forse creato il cielo e la terra? Non hai nessuna certezza.
Qua ci sono dei semplicissimi esempi logici sull’esistenza dalla quale si può trarre una logica
sull’universo. Non devi neppure accettare che queste parole provengano da Dio, prendi solo la
logica.

Il Corano di che esiste l’uomo, e l’uomo è creato è nato. L’uomo ha una natura definita.
Il Corano dice “questa cosa che esiste e che quindi ha avuto un inizio è forse arrivata dal nulla” il
Corano appunto dice “tu vieni dal nulla?” E poi dice “Hai creato te stesso” ciò questa cosa che ha
un inizio ed esiste ha forse creato se stessa? Questa è un’altra domanda che cerca una
spiegazione sulla definizione sulla finitudine della natura umana.
Poi il corano procede alla logica e chiede “hai forse creato i cieli e la terra?” Ovvero tu, che sei
qualcosa di creato hai forse creato qualcosa di creato? Un creatura finita può essere creata da
qualcosa a sua volta creata? Perciò c’è una riposta implicita, il Corano dice “tu non hai certezze” e
noi sappiamo che il Corano sta articolando questo argomento per darci idea, indurci all’idea che
c’è un creatore.

Facciamo un riepilogo: questo essere umano finito, che è venuto all’esistenza si può spiegare
dicendo:

  • l’essere umano è arrivato dal nulla;
  • gli esseri umani hanno creato se stessi;
  • sono stati creati da qualcos’altro di creato;
  • Sono stati creati da qualcosa di non creata, increata.

 

Questi argomenti non si applicano solo sugli esseri umani ma su tutto ciò che è creato ovvero che viene all’esistenza, tutto ciò che è finito e questa logica la si può utilizzare su tutto ciò che ha
un’inizio, che nasce e questo include tutto il cosmo e include l’universo.
Ciò che segue allora è: l’universo è finito? Ha un inizio? Assolutamente sì. Ognuno può utilizzare la
disciplina che vuole e la scienza che vuole per dare una giustificazione a questo questione ma
quello che io vorrei usare una semplice argomentazione filosofica per dire che l’universo ha un
inizio.
L’universo ha limitate qualità fisiche, in poche parole è contingente, è una realtà contingente, gli
elementi fondamentali del nostro Universo, qualsiasi cosa tu creda che siano, hanno limitate
qualità fisiche.

La realtà contingente, tutto ciò che ha limitate qualità fisiche, non ha dato origine alle proprie
limitate qualità fisiche questo significa che qualche fattore esterno o qualcosa di esterno a ciò di
cui stiamo parlando che ha dato origine a queste limitazioni, per esempio se io avessi una roccia in
mano e dicessi “Questa roccia è eterna” tu mi derideresti perché ha qualità fisiche limitate. Non hai
visto la roccia emergere, non l’hai vista venire all’esistenza ma sai in virtù della sua realtà
contingente, in virtù delle sue qualità fisiche limitate, che la roccia non origina le sue stesse
limitazioni. Se espandiamo l’esempio della roccia all’universo la conclusione sarà la stessa perché
anche l’universo ha delle limitate qualità fisiche come la roccia ma a modo suo e non da origine
alle sue limitazione ed è quindi, l’universo, finito e perciò ha un inizio. Perché ha limitate qualità
fisiche e quindi qualcosa di esterno ha dato origine a queste limitate qualità fisiche.

Questo è un modo per dimostrare la finitezza dell’universo ed è chiaro e risaputo che l’universo ha
un inizio.
Possiamo quindi applicare la logica del Corano, che è anche universale, la spiegazione logica che
qualcosa è venuta all’esistenza, per spiegare qualcosa di finito e possiamo prendere questa logica
ed applicare all’universo stesso.

Perciò facciamolo:

  1. L’universo è venuto dal nulla? Non può essere perché sappiano che dal nulla, nulla viene. E ciò
    che si intende per “nulla” è l’assenza di qualsiasi cosa, nulla di potenziale e neppure nessun
    condizione causale precedente. Niente in assoluto.
    Sarebbe assurdo affermare qualcosa di diverso sulla definizione di nulla.
  2. L’universo ha creato se stesso? Anche questo è assurdo. E’ logicamente impossibile perché
    questo significherebbe che l’universo era in uno stato di esistenza e non esistenza allo stesso
    tempo. Dire che l’universo si è creato da se sarebbe come dire che l’universo non c’era ma
    c’era. Si attribuiscono poteri all’universo prima ancora della sua esistenza. Non ha senso e
    sarebbe come dire che “tua madre ha partorito se stessa” o come se dicessi che io esisto,
    proprio in fronte a te ma che allo stesso tempo non esisto.
  3. L’universo creato da qualcosa di creato: può essere, ma non può essere una risposta finale. Ti
    spiego. Se questo universo fosse stato creato da un altro universo e se anche questo universo è
    creato, allora chi ha creato quest’altro universo? Potresti dire, un altro universo. Pure quello
    sarebbe creato e allora cosa ha creato pure quello? E se andassimo avanti così, non avremmo
    l’universo oggi. Continuerebbero ad esserci universi che si creano a vicenda.

 

E questo a cosa ci porta? All’ultima spiegazione logica:

L’universo creato da un creatore non creato: un’argomentazione semplice ma molto profonda.
Che ci sia un creatore non creatore. Qualcuno potrebbe chiedere e chi ha creato il creatore? Ma
questa cosa l’abbiamo già affrontata nel punto numero tre perché si andrebbe sempre a ritroso
(Chi ha creato il creatore? E chi il creatore del creatore? E chi il creatore del creatore del
creatore?) Ma questo significherebbe che il creatore è creato e non increato. Perciò la logica del
Creatore anch’esso creato non ha senso. E questo è il senso del creatore nell’Islam in quanto
Egli è il Creatore.

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